MINISTERO DEL TURISMO
Finanziamento a fondo perduto per lo sviluppo e resilienza delle imprese del settore turistico
IN USCITA
FINALITA'
Il Fondo Tematico Turismo è volto a fornire il supporto finanziario necessario alle imprese e ai servizi che, anche a fronte della crisi della pandemia da Covid-19, si sono impegnati nella transizione verso un turismo più sostenibile.
Gli obiettivi del Fondo Tematico Turismo, nel contesto del PNRR e in particolare nell’ambito della “Missione 1: Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura “, investimento 4.2, promuovendo gli investimenti in infrastrutture e servizi turistici strategici, il rinnovo dell’ecosistema del turismo e il turismo locale e sostenibile, mirano a:
– sostenere gli investimenti innovativi a favore della transizione digitale e verde, dell’efficientamento energetico, nel rispetto del principio Do no signficant harm (“DNSH”) e Sustainability Proofing;
– aumentare l’offerta di servizi al turismo;
– incoraggiare i processi di aggregazione delle imprese.
L’area di realizzazione e implementazione dei progetti e/o degli investimenti è esclusivamente il territorio della Repubblica Italiana.
BENEFICIARI
Il Fondo Tematico Turismo sostiene:
– le imprese turistiche private
– le imprese private che, in relazione a specifici progetti o investimenti nell’ambito del settore turistico, erogano o intendono erogare servizi e/o forniture, prestano o intendono prestare beni o gestiscono o intendono gestire infrastrutture connesse all’esercizio dell’attività turistica o poste a servizio delle professioni turistiche e/o dell’offerta turistica;
– le imprese private ricadenti nelle dette categorie, operanti su base di concessioni pubbliche o nell’ambito di schemi di partenariato pubblico-privato (a prevalenza privata).
Le imprese turistiche senza scopo di lucro sono ammesse al supporto del Fondo Tematico Turismo previo specifico e particolarmente approfondito scrutinio, da parte degli Intermediari Finanziari della sostenibilità economica e finanziaria del progetto o dell’iniziativa promossa e positiva istruttoria creditizia.
Particolare attenzione sarà rivolta ai Destinatari Finali inclusi nelle categorie di particolare rilevanza nel contesto del PNRR italiano, quali:
– quelle che contribuiscono alla transizione verde, alla digitalizzazione e/o allo sviluppo socioeconomico nel Paese;
– quelle particolarmente colpite dalla crisi causata dalla pandemia da Covid-19;
– quelle che svolgono la propria attività nell’ambito dei circuiti nazionali di eccellenza e sostegno dell’offerta turistica e del sistema Italia e/o nell’ambito dei sistemi turistici locali e/o nell’ambito di iniziative di promozione turistica finalizzate alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico, archeologico, architettonico e paesaggistico italiano.
TIPOLOGIA DI PROGETTI
– creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento di strutture
ricettive, tra cui alberghi (anche a partire dal rinnovo e dalla riqualificazione
delle aree urbane, dei siti storici e delle aziende agricole per offrire servizi di
migliore qualità complessiva), ristoranti, Bed & Breakfast (il cui esercizio sia
svolto in via imprenditoriale), agriturismi, campeggi e centri di vacanza (ad
esempio investimenti relativi all’aumento della capacità ricettiva in seguito ad
upgrade della struttura, investimenti per l’allineamento a standard, e requisiti di
sicurezza e di accessibilità, investimenti per il miglioramento dell’efficienza
energetica e investimenti per la formazione professionale del personale al fine di
incrementare la qualità dei servizi offerti);
– creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento delle infrastrutture
per il turismo, compresi, tra l’altro, i siti culturali e ricettivi pubblici e privati, i
parchi, i parchi ricreativi, gli impianti sportivi, le strutture turistiche montane (ad
esempio impianti di risalita, piste artificiali, bacini di stoccaggio dell’acqua, ecc.)
e gli impianti sportivi di montagna;
– investimenti nel turismo sostenibile e connessi alla transizione verde (ad
esempio progetti relativi alla gestione dei rifiuti, dell’acqua e dell’energia e
progetti di sensibilizzazione ambientale), investimenti per l’allineamento a
misure all’avanguardia in materia di salute e sicurezza (ad esempio in relazione
ai terremoti e al Covid-19), investimenti per il sostegno delle realtà locali, arti,
artigianato e industrie (come la moda, il lusso, la gastronomia), investimenti per
promuovere il turismo “consapevole”, investimenti volti a rendere più attraenti
le destinazioni turistiche emergenti, purché ciascun caso che precede presenti
ricadute prevalenti in termini di miglioramento dell’offerta turistica e sia
funzionale allo stesso;
– investimenti in progetti di digitalizzazione dei processi e/o dell’offerta e
investimenti in formazione/miglioramento delle competenze del personale
(ad esempio investimenti per l’installazione di fibra ottica, investimenti per la
digitalizzazione di prodotti/servizi (tra cui la prenotazione di alloggi, la
fatturazione e la compilazione di questionari sull’esperienza dei clienti,
l’adozione di sistemi di pagamenti digitali e contactless, l’accettazione e il
check-out automatizzati mediante la robotizzazione dei processi, investimenti
per migliorare l’utilizzo del marketing digitale e dei social media per la
comunicazione), sviluppo di progetti digitali innovativi per personalizzare
l’esperienza dei clienti, investimenti per promuovere un turismo consapevole e
sostenibile, investimenti per diversificare l’offerta turistica (ad esempio
attraverso l’utilizzo di esperienze virtuali e lo sviluppo di ecosistemi di servizi
digitali incentrati sull’offerta turistica territoriale), promozione di investimenti
in formazione digitale per gli addetti ai lavori);
– investimenti in una mobilità pulita, sostenibile e connessa per il turismo (ad
esempio investimenti in infrastrutture di trasporto per facilitare la mobilità
turistica e l’accessibilità ai siti – compresi, tra l’altro, il rinnovamento e la
transizione elettrica del parco autobus, il miglioramento dell’accesso alle
infrastrutture turistiche e ai parcheggi, l’accesso alla logistica intermodale ai siti,
il miglioramento degli itinerari di mobilità dolce locali (ad esempio piste
ciclabili, percorsi pedonali, lo sviluppo di nuovi itinerari turistici e culturali
(pedonali) per siti meno frequentati e collegamento a circuiti interconnessi, il
ripristino delle linee ferroviarie storiche).
Gli investimenti e/o progetti ammissibili al supporto del Fondo Tematico Turismo
dovranno essere in linea con il principio DNSH secondo le modalità esplicitate all’art.
3 del presente Avviso, e previste in merito dalla normativa di riferimento applicabile.
Gli Intermediari Finanziari, coerentemente col quadro giuridico europeo e nazionale,
cureranno la verifica, a proprio insindacabile giudizio, e il monitoraggio circa il rispetto
del principio DNSH, e, più in generale, l’implementazione del progetto e/o
investimento.
TERMINE DI REALIZZAZIONE DEI PROGETTI
I progetti e/o investimenti ammissibili al Fondo Tematico Turismo dovranno trovare conclusione e/o implementazione a regime entro il 31 dicembre 2025.
ENTITA' E FORMA DELL'AGEVOLAZIONE
La dotazione finanziaria è di euro 500.000.000,00.
Gli Intermediari Finanziari metteranno a disposizione dei Destinatari Finali, ai fini del finanziamento di investimenti e/o progetti ammissibili, prodotti di prestito, equity o quasi-equity – o prodotti aventi analoghe strutture o effetti.
Gli Intermediari Finanziari analizzeranno, a proprio insindacabile giudizio, il miglior prodotto finanziario – o combinazione di prodotti – da offrire in relazione a ogni singolo progetto e/o investimento e relativo Destinatario Finale, nonché le relative condizioni, nell’ambito delle caratteristiche generali.
L’importo massimo del supporto finanziario che il Fondo può fornire, per ogni progetto o investimento, non può essere in ogni caso superiore a 30 milioni di euro.
Ferma la prudente e insindacabile valutazione istruttoria degli Intermediari Finanziari circa la quota di copertura dei costi di investimento e/o progetto in relazione a ciascun caso specifico, ciascun prodotto finanziario offerto con il supporto del Fondo Tematico Turismo potrà fornire copertura sino a un massimo del 90% dei costi del relativo investimento e/o progetto supportato, salvo che nel caso della totale copertura del fabbisogno di capitale circolante in relazione a uno specifico investimento e/o progetto.
ATTENZIONE
LA PRESENTE LOCANDINA E’ STATA REDATTA DALLO STUDIO DELFINO SRL SULLA BASE DELLE INFORMAZIONI DISPONIBILI SUL SITO DEL MINISTERO DEL TURIMO ALLA DATA DEL 2/1/2023.
Per tutto quanto non espressamente disciplinato alla data odierna, il Ministero si riserva di fornire ulteriori indicazioni con successivi provvedimenti.